Asl Av 2: convegno Aima per umanizzare le cure
Tutela della salute, promozione dell’appropriatezza e della qualità dell’assistenza: queste le parole chiave al centro del convegno “ospedale e territorio, la costruzione di buone prassi”,, che si svolge nella sala convegni della Asl Avellino 2 il prossimo 21 marzo. La Asl Napoli 1, la Asl Avellino 2 e l’Aima (Associazione italiana malati di Alzheimer) i promotori dell’iniziativa “Diffondere le buone prassi dell’assistenza medica soprattutto nei malati complessi e terminali— sottolinea Caterina Musella, presidente regionale Aima e dirigente della Asl Napoli 1 – ottimizzare le risorse per la riduzione dei ricoveri impropri ed il sostegno alle cure primarie, umanizzare il rapporto tra operatori e citadini, strategie per la riduzione delle liste di attesa e per il miglioramento della qualità delle prestazioni erogate — i principali obiettivi che ci prefiggiamo”. Nel corso della giornata di studio, alla quale interviene l’assessore regionale alla Sanià Angelo Montemarano, Roberto Ziccardi, manager della Asl Avellino 2, Antonio Gambacorta capoarea Assistenza sanitaria dell’assessorato regionale alla Sanità, Rosanna Romano, dirigente responsabile del settore fasce deboli della regione, Rosetta D’Amelio, assessore regionale alla politiche sociali,, sarà illustrato un percorso sperimentale di umanizzazione e continuità assistenziale nell’Asl Avellino 2 e alla Asl Napoli 1. “A tal proposito — conclude Musella — la giornata vuole porre l’attenzione su alcune realtà del territorio campano quali gli ospedali Cto e San paolo della Asl Napoli 1, l’Asl Avellino 2 e il Moscati di Avellino che insieme all’associazione Aima e ai servizi di assistenza agli anziani di umanizzazione dei percorsi assistenziali e di integrazione sociosanitaria, stanno sperimentando alcuni percorsi specifici di umanizzaizone, integrazione e continuità assistenziale.
Fonte: http://archivio.denaro.it/VisArticolo.aspx?IdArt=429513&KeyW=%EF%BF%BD, 18 Marzo 2003