Ti guardo, anima fragile, e non ritrovo il tuo sguardo, ormai perso nel tuo mondo.

Mi sei accanto così vicina e così distante dove non posso viverti, guscio vuoto di quello che eri

Ti guardo e disperatamente soffro vedendo te, ieri, una guerriera ed oggi solo un’anima fragile,

che vaga nei ricordi di ieri, dimenticando il presente.

Ti guardo, anima mia mentre ti stringo forte, inutilmente per perderti ancora.

Ti amo dolce e fragile

MADRE MIA.

19/10/14