L’Aima attiva un numero verde
L’associazione italiana malati di Alzheimer, sezione campana, attiva un numero verde (800098546) ottenuto grazie alla direzione dell’Asl Napoli 1. Si tratta del primo servizio del genere in Campania ed uno dei pochi a livello nazionale. Ascolto dedicato, informazione sulle strutture e servizi territoriali presenti, gruppi di Auto Aiuto, segretariato sociale, supporto medico legale, sostegno domiciliare e percorsi educativi a tema, il tutto con l’aiuto di operatori volontari formati e con comprovata esperienza, i servizi offerti dall’associazione guidata da Caterina Musella.
Fonte: http://archivio.denaro.it/VisArticolo.aspx/VisArticolo.aspx?IdArt=591854, 16 Marzo 2010
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Nasce il primo numero verde per Alzheimer
È nato in Campania il primo numero verde per l’Alzheimer, uno dei pochi in Italia. Chiamando l’ 800-098546, i familiari delle persone colpite da questa malattia troveranno la solidarietà di volontari che offriranno ascolto ed assistenza. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Italiana malattia di Alzheimer con il sostegno dell’ASL Napoli 1.
In Italia sono 18 mila i malati e tra 10 anni il numero dei pazienti affetti dall’Alzheimer supererà il milione: secondo stime recenti il tasso di prevalenza negli ultra sessantacinquenni è del 5% e del 20% negli ultra ottantenni. Questi numeri ne fanno una delle più importanti emergenze che i sistemi sanitari si trovano ad affrontare.
Sono soprattutto i familiari, però, i protagonisti nella cura di un paziente affetto da Alzheimer ed è per questo che da qualche giorno l’AIMA è ancora più vicina alle famiglie con l’iniziativa del numero verde.
Pubblicato su http://www.csvnapoli.it/index.php?page=newsdett&id_news=NE001120, 25 Marzo 2010
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AIMA, numero verde per le famiglie dei malati d’Alzheimer
L’Aima (Associazione italiana malattia d’Alzheimer) ha contribuito all’attivazione del progetto «Cronos» che ha avuto il pregio di puntare i riflettori su una malattia ancor oggi trasparente. Infatti grazie a «Cronos» si sono attivate le Uva su tutto il territorio nazionale e l’erogazione gratuita dei farmaci anticolinesterasici fino a quel momento a pagamento (250.00 delle vecchie lire a confezione). Da quel momento ad oggi l’Aima campana è stata accanto alle famiglie con i suoi principali servizi come call center, centro ascolto, gruppi di auto aiuto, supporto medico legale, supporto domiciliare. Nonostante le risposte ottenute sino ad oggi la malattia d’Alzheimer comporta ancor oggi una serie di problematiche quali la mancanza di elementi prognostici certi nella fase precoce, la variabilità della presentazione clinica, i pochi rimedi terapeutici, la carenza di supporto alle famiglie, le seconde vittime di questa malattia sulle quali ricade la quasi totalità del carico assistenziale.
Oggi, è necessario il potenziamento di tali strutture insufficienti rispetto al reale fabbisogno e soprattutto l’assistenza domiciliare. La presidente dell’Aima Campania, Caterina Musella, ricorda che le persone affette da Alzheimer nella regione sono circa 70.000, e chiede «per le famiglie che si fanno direttamente carico di soggetti affetti da demenza senile, per periodi di lunga assistenza domiciliare, appropriata e verificata, da parte dei servizi competenti, un assegno di cura per il lavoro assistenziale svolto o un voucher spendibile per l’accesso a servizi pubblici e privati scelti direttamente dalla famiglia in base alle loro reali esigenze di quel determinato momento». Ecco, dunque, il primo numero verde Alzheimer in Campania da contattare per possibili risposte di aiuto: 800098546
Pubblicato su DiverSannio.it, 13 Aprile 2010
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