L’amore oltre la cura

Prevenzione e promozione della Salute per l’Alzheimer

Si terrà il giorno 12 ottobre presso la Clinica Bianchi di Portici alle ore 9.00, il prossimo appuntamento nell’ambito del ciclo di eventi promossi dall’AIMA campana, in occasione della XXV Giornata Mondiale dell’Alzheimer. L’evento, in collaborazione con la Clinica Bianchi punta all’obiettivo di aprire un dibattito sullo stato dell’arte della ricerca, del trattamento farmacologico, e degli approcci di cura innovativi, dei servizi e dei benefici economici spettanti alle famiglie che assistono persone affette da Alzheimer. Nell’arco della giornata sarà possibile effettuare consulti medico specialistici previa prenotazione.

L’Alzheimer è una patologia che colpisce 800 mila persone in Italia, 80.000 persone nella nostra regione ed altrettante famiglie. Una malattia che spazza via i ricordi e confonde i pensieri impedendo, ogni giorno di più, di vivere la vita di sempre. Eppure, vivere dignitosamente è possibile, se guidati dai familiari, ma con il concreto sostegno delle istituzioni. Non si conosce ancora la causa di questa malattia e le cure farmacologiche attualmente in commercio servono esclusivamente a rallentare il suo lento progredire. Ciò che le famiglie chiedono, dal momento della diagnosi, non è la semplice prescrizione di un farmaco palliativo. Le persone vogliono notizie sulla malattia e su come gestirla, consigli e suggerimenti per approcciarsi alla persona, per prevenire disturbi comportamentali, informazioni sulle prestazioni domiciliari e ambulatoriali, sulle strutture residenziali e semiresidenziali presenti sul territorio, rimanere aggiornati sui loro diritti e sulle normative vigenti.

Purtroppo, ancor oggi, si brancola nel buio e le Famiglie continuano a restare sole nella gestione di una malattia dalle sempre più numerose e complesse problematiche con costi altissimi sia economici che sociali (Dati Censis-AIMA 2016). Il costo medio annuo per paziente (CMAP), comprensivo sia dei costi familiari sia di quelli a carico del SSN e della collettività, risulta pari a 70.587 euro. Occorre una rete capillare di servizi e la presa in carico globale da parte di tutti gli attori per poter rispondere ad ogni esigenza durante tutte le fasi della malattia, attraverso: Diagnosi precoci, assistenza specialistica ambulatoriale, adeguata assistenza ospedaliera, assistenza medico?legale con esperti specifici all’interno delle commissioni valutative, cure domiciliari e palliative, assegni di cura, assistenza ospedaliera adeguata e ricoveri residenziali di sollievo (in ultima ratio e laddove realmente necessario), personale esperto e qualificato, ma soprattutto facilità di accesso e accompagnamento alle cure, in collaborazione con le principali associazioni. Oltre a ciò, la necessità di ridurre il pregiudizio, lo stigma, favorendo sempre più le condizioni per la creazione di Comunità friendly.

Di questo e tanto altro si discuterà negli appuntamenti che Aima Napoli Onlus ha fissato nel corso dei mesi di settembre, ottobre e novembre.

Programma GMA 12.10.2018


La testimonianza di Maria

Maria D’Amore, 45 anni, una donna con Alzheimer. Una moglie, una madre che racconta la sua malattia e l’incontro con l’ Aima Napoli Onlus

https://www.facebook.com/aimanapoli/videos/472872996540492/

 


L’intervento della dott.ssa Caterina Musella, Presidente Aima Napoli Onlus, e dell’On. Alfonso Longobardi, Presidente Commissione Bilancio della Regione Campania

https://www.facebook.com/aimanapoli/videos/246418339370864/


Alzheimer: l’impegno della Regione Campania

On. Alfonso Longobardi – Vicepresidente Commissione Bilancio della Regione Campania

https://www.facebook.com/aimanapoli/videos/481607522341212/